In allegato lInformativa n. 118/2020 del Cndcec: Protocollo dintesa per la collaborazione con lo sportello Unico per lImmigrazione.
Gli iscritti allOrdine potranno collaborare con gli Sportelli Unici per lImmigrazione, costituiti presso le Prefetture. Agli Ordini territoriali il compito di trasmette alle prefetture la lista dei professionisti interessati.
I commercialisti potranno trasmettere le istanze di nulla osta allingresso dei cittadini stranieri nonché di quelle relative al rilascio di nulla osta alla conversione del permesso di soggiorno di competenza dello Sportello Unico per limmigrazione. È quanto previsto dal protocollo dintesa sottoscritto dal Presidente del Consiglio nazionale dellacategoria, Massimo Miani, e dal Direttore Centrale per le Politiche dellImmigrazione e dellAsilo del Ministero dellInterno, Mara di Lullo.
In virtù del protocollo, gli Ordini Territoriali della categoria potranno dunque collaborare con gli Sportelli Unici per lImmigrazione, costituiti presso le Prefetture. A tal fine, sarà consentito laccesso alla procedura informatizzata previa richiesta degli stessi Ordini al Prefetto competente delle credenziali di autenticazione per laccesso al Sistema telematico dello Sportello Unico. Gli utenti abilitati potranno scaricare, in numero superiore a cinque, i moduli di interesse occorrenti ad inoltrare le istanze e ad acquisire notizie sullo stato delle pratiche.
Nello specifico, il protocollo sarà utile nellimmediato per tutti i commercialisti che devono effettuare Domande di nulla ostaai sensi del DPCM 7 luglio 2020 pubblicato sulla G.U. n. 252 del 12 ottobre2020 che definisce la programmazione transitoria dei flussi dingresso dei lavoratori extracomunitari nel territorio dello Stato per lanno 2020 per lavoro stagionale, non stagionale ed autonomo e che potranno essere inviate a partire dal prossimo 22 ottobre.
Al link https://nullaostalavoro.dlci.interno.it sono indicate le procedure da seguire per i commercialisti che intendono registrarsi al portale. Al fine di abbinare il proprio profilo allo status di professionista abilitato, gli stessi commercialisti interessati dovranno, contestualmente alla registrazione a mezzo Spid sul sito del Ministero, inoltrare richiesta allOrdine territoriale di appartenenza. Successivamente, lOrdine trasmetterà alla Prefettura di competenza la lista delle utenze per il rilascio delle credenziali, in forza della quale avverrà la trasformazione del profilo sul portale del Ministero dell’Interno da privato a di commercialista abilitato.